
Ieri sera
Esce oggi in Francia "Asterix, le livre d'or", l'albo celebrativo per il cinquantenario della nascita del baffuto eroe gallico, il cui cagnolino dà il nome a questo blog. L'albo raccoglie una serie di storie brevi inedite ed è il 34esimo della serie di Asterix, personaggio nato dalla fantasia di Renè Goscinny (sceneggiatore) e Albert Uderzo (disegnatore), che apparve per la prima volta il 29 ottobre 1959 sul primo numero della rivista francese per ragazzi Pilote.
In Svizzera un tizio ha commesso 15 infrazioni al codice della strada in 10 minuti. La Bbc ci racconta come abbia cominciato l'impresa superando una macchina della polizia a 160 l'ora, proseguendo poi tra zig zag, semafori rossi, stop ignorati, e finendo, una volta che sono riusciti a fermarlo, col risultare positivo al test antidroga.
Non potevo certo mancare l'appuntamento con Tarantino e devo dire che Inglorious Basterds è uno dei capolavori di quel geniaccio di Quentin che qui si toglie lo sfizio di reinventare la storia a modo suo, fino all'omicidio di Hitler. Quindi ok, il film è bellissimo, neppure troppo pulp, molto ironico, il personaggio del colonnello Landa è da ricordare, Brad Pitt con mascella alla Corleone che parla in siciliano dovrebbe essere visto in lingua originale, Eli Roth è bravo come attore quasi quanto lo è da regista... ma il vero personaggione è questo qui, il sergente Hugo Stglitz. Un tedesco che ammazza i nazisti, che non batte ciglio quando i bastardi lo vanno a liberare, ma soprattutto, che caratterizza da solo con le sue movenze di stizza, la scena della locanda a Parigi. Si chiama Til Schweiger, per la cronaca.