Ve lo ricordate il Forum delle Culture? Sapevo che c'avrebbe dato belle soddisfazioni e per questo vi avevo fatto entrare nel mondo fatato di questo evento che ha del misterioso ma è fonte di inesauribili, sterili, e proprio per questo gustosissime, polemiche.
L'avevamo lasciato in mano a Roberto Vecchioni che era venuto qui bel bello a dirigere la baracca. Peccato che a poche settimane dalla sua nomina sia emersa la cifra del compenso del cantautore milanese di avi napoletani: 220.000 euro l'anno. Un po' troppi, magari, in tempi di crisi e così via con le polemiche, le risse verbali, le difese d'ufficio e gli ttacchi strumentali, la solita quadriglia del Forum, insomma. Tant'è dopo qualche settimana Vecchioni se ne esce dicendo che lui per amore di Napoli il Forum lo fa pure gratis. Un santo, un eroe, un benefattore.
Passano i giorni, del Forum si smette di parlare poi, il vincitore sanremese prende carta e penna e scrive una lettera al sindaco De Magistris che lo era andato a cercare e lo aveva difeso nella polemica dei soldi, pur riconoscendo che la cifra era un po' esagerata, scrivendogli, in sostanza, che lui pensava si trattasse solo di cultura e che invece ci sono pure pratiche, burocrazia, scartoffie e politica. E che non se la sente di andare avanti. Gratis, poi. E se avesse preso 220.000 euro l'anno? Se le sarebbe lette un po' di carte? Il Forum è così, fa cultura e, quindi, ti stimola pure un po' di interrogativi.