Tuesday, December 29, 2009

La pericolosità sociale del vabbè

Molte delle interessantissime conversazioni di questi giorni vertono su "cosa hai mangiato a Natale" (e qua crollano gli indici d'ascolto del blog). Conversazioni che se ascoltate, cosa che di solito non faccio mai davvero, fanno emergere a Napoli la pericolosità sociale di una parolina vernacolare bisillabe: "vabbè". Già, perchè nelle lunghe elencazioni delle vivande compare spesso la parolina in questione, anteposta a portate la cui presenza sul desco natalizio è talmente scontata che quasi non fa notizia. Esempio di conversazione sentita stamattina: "Poi il 27 siamo andati da mia zia che aveva detto, venite, c'è un po' di brodo. Ma la zia aveva messo i tortellini nel brodo, poi c'era la carne con cui aveva fatto il brodo, poi mia madre ha portato il pesce, il capitone, poi vabbè, c'erano le alici fritte, un polpettone, poi vabbè i broccoli, l'insalata di rinforzo (tipico piatto napoletano a base di cavolo e acciughe salate), vabbè c'erano pure noci, nocciole, un panettone atigianale che avevano regalato a mio zio, poi vabbè tutti gli altri dolci natalizi".
Il "brodo" della zia si era trasformato già di per se in un pantagruelico cenone, ma se aggiungiamo anche i piatti del "menù vabbé", si arriva a vette caloriche difficilmente raggiungibili anche nelle mense delle scuole americane.

Monday, December 28, 2009

Un titolo infelice

Il Giornale titola oggi "Occhio che questi hanno l'atomica" sulle proteste di piazza che rischiano di sfociare in rivouzione in Iran. L'ho visto ieri sera in una rassegna stampa e sono sobbalzato. "Questi" sarebbero le centinaia di migliaia di persone che rischiano la pelle per liberarsi di un presidente-dittatore come Ahmadinejad? "Hanno l'atomica" è l'unico motivi per cui dovremmo interessarci di quel che accade in Iran? E' giusto sparigliare, sono un fautore dei titoli che creano polemica. Ma ogni tanto un po' di rispetto non guasterebbe.

Saturday, December 19, 2009

Che m'ero perso (2)

Stavolta è passato meno tempo dal primo "che m'ero perso" ma va assolutamente recuperato se vi era sfuggito, come a me, alla sua uscita in sala nel 2007. Il film è 12 ed è il remake russo firmato da Nikita Mikhalkov di "La parola ai giurati" firmato nel 1957 da Sidney Lumet. La trama è la stessa: dodici giurati chiusi in una sala per giudicare un ragazzo (un immigrato ispanico per Lumet un ceceno a Mosca per Mikhalkov) accusato di omicidio: il verdetto sembra già scritto, ma uno dei 12 avanza un "ragionevole dubbio".
La versione del regista russo, che interpreta anche uno dei giurati, è un capolavoro assoluto per come tratteggia i personaggi e per come sposta in maniera inesorabile e mai banale l'obiettivo dal processo in se' all'esame di coscienza di una generazione di russi post-comunisti alla disperata quanto impossibile ricerca di un compromesso con se stessa, con i propri ideali e la propria realtà.
Curiosamente "12", come La parola ai giurati (il titolo originale era "12 angry men"), sono stati candidati all'Oscar senza vincerlo: l'opera di Lumet nella categoria Miglior film venne sconfitto dal "Ponte sul fiume Kwai", mentre quello di Mikalkov perse la statuetta come miglior film straniero a favore dell'austriaco "Il Falsario".

Friday, December 18, 2009

Autori Vari

Napoli, conferenza stampa. Interno giornodi un'aula consiliare. Pochi giornalisti annoiati. Uno dei relatori legge ad alta voce il calendario di una serie di mostre d'arte moderna che verranno inaugurate a breve. "Giovedì viene aperta la mostra d'arte contemporanea di AA VuVu". Grazie di esistere.

Wednesday, December 16, 2009

Due dubbi su Copenhagen

I titoli dei siti web e dei tg di oggi e dei giornali di domani saranno tutti dedicati agli scontri tra no global e la polizia danese, all'impossibilità di Gordon Brown di tornare al suo albergo per ragioni di sicurezza ed altre stupidaggini del genere. Sono assolutamente d'accordo sulla necessità di protestare, ma così si rischia di oscurare il fallimento totale del vertice che invece deve emergere in tutta la sua drammatica gravità.
Secondo dubbio: oggi la Cina ha rinviato le sessioni di discussione ai massimi livelli per dei problemi procedurali: in sostanza i cinesi accusano la Danimarca di "scarsa trasparenza" nell'organizzazione del summit. Almeno sto' vertice offre momenti di indimenticabile comicità.

Saturday, December 05, 2009

L'uomo giusto al posto giusto

Ho notato solo oggi che Sean Connery è da novembre il nuovo testimonial di una banca francese. Scelta interessante quella del padre di tutti gli 007: è scozzese e quindi incarna tutti i luoghi comuni che servono, risiede alle Bahamas e quindi ricorda a tutti quant'è bello esportare i propri capitali in luoghi esotici. E fin qui... Ma il nostro caro highlander è pure stato accusato di usura nel marzo scorso dal figlio di un immobiliarista. L'uomo gli chiese soldi in prestito negli anni '70 e dovette assistere impotente allo spettacolo d'arte varia del nostro 007 che vendeva i diamanti e la villa in Francia dell'imprenditore, reo di non aver restituito il prestito con i richiesti interessi. Della storia, dopo un interrogatorio di Connery davanti a un tribunale di Ginevra, si sono perse le tracce, ma, dico io, un bel Daniel Craig con addominali inclusi nel prezzo non sarebbe stato meglio?
Ps. Niente paura, nella foto Tippi Hedren sta dando dei soldi a Sean ma solo per seguire alla lettera la sceneggiatura di Marnie

Friday, December 04, 2009

Se la sono ripresa...

...e la coppia di amici che aveva visto da noi la finale ha firmato ieri la separazione legale.

Via il tempio dal mercato!

Il centro commerciale Sidicinum (dal popolo di Sidicini che abitavano la zona nel IV ecolo a.c.) di Teano è stato inauurato ieri: è solo il milionesimo mall in Campania, ma fa notizia perchè al suo interno oltre ai sempre uguali negozi in franchising, agli immancabili stand dei materassi ad acqua e dei depuratori per bere l'acqua dal rubinetto, e alla pizzetteria che ti vende una focaccia a prezzi da ostrica, c'è pure una chiesa.
Un po' come le cappelle negli ospedali, la chiesetta sarà utilissima per raccomandarsi all'altissimo prima di firmare il contratto con la finanziaria e comprare il televisore a led luminosi-full hd-decoder integrato che non ne potevi proprio fare a meno. A tagliare il nastro del centro commerciale c'è andata Nadia Bengala, che per chi non se la ricorda ha intensamente interpretato "Pierino torna a scuola" nel 1990.
Duemila anni dopo l'azzecato slogan lanciato in Palestina, a Teano si possono invertire i termini: via il tempio dal mercato. In attesa del primo mall con minareto.

Monday, November 23, 2009

Il provincialismo del blog successivo

Ho scoperto da un paio di giorni che il tastino "blog successivo" in alto mi porta soltanto a blog in italiano. Mi sembra di essermi perso il gusto di saltare nei pensieri di un brasiliano o di un irlandese solo facendo clic.

Wednesday, November 18, 2009

Lost VI, dal poster il primo mistero


La Nbc ha reso pubblico il poster ufficiale della sesta e ultima stagione di Lost. Nel manifesto (qui in versione extralarge) ci sono praticamente tutti i personaggi che si sono alternati nelle cinque precedenti stagioni. C'è pure Charlie che appare in primo piano accanto ai protagonisti a conferma che, come si vociferava, riapparirà nell'ultima serie, ma ci sono, sullo sfondo, anche personaggi che non dovremmo rivedere, come Libby, il grande amor perduto di Hugo. Insomma, ci sono proprio tutti, anzi no: c'è già un primo mistero, ma Walt dov'è?

Monday, November 16, 2009

Le ballerine perdute di Degas

Scompiglio nel mondo dell'arte. Alla notizia che Leonardo da Vinci avrebbe dipinto anche una Monna Lisa nuda, critici e collezionisti si sono messi subito alla ricerca delle "Ballerine di lap dance" di Degas.

Monday, November 02, 2009

Ditelo a Tremonti

La disoccupazione è in aumento? E' chiaro, vogliono tutti andare a lavorare , ma i posti sono pochi.

Sunday, November 01, 2009

Come nasce "un'infanzia difficile"


Stasera e domani Violante Placido sarà la Fata Turchina nel nuovo Pinocchio di Raiuno. Ma tra qualche settimana sarà Moana nella fiction di Sky. Quando un giorno i bimbi di oggi diranno "ho avuto un'infanzia difficile" sapremo perchè.

Thursday, October 22, 2009

Asterix compie 50 anni, per Toutatis!

Esce oggi in Francia "Asterix, le livre d'or", l'albo celebrativo per il cinquantenario della nascita del baffuto eroe gallico, il cui cagnolino dà il nome a questo blog. L'albo raccoglie una serie di storie brevi inedite ed è il 34esimo della serie di Asterix, personaggio nato dalla fantasia di Renè Goscinny (sceneggiatore) e Albert Uderzo (disegnatore), che apparve per la prima volta il 29 ottobre 1959 sul primo numero della rivista francese per ragazzi Pilote.
Tra le mie mani arrivò invece in un Natale della mia infanzia, mentre mi perdevo tra Salgari e Topolino: mi regalarono "Asterix e Cleopatra", c'era un villaggio di galli che si opponevano al potere di grandi imperi come quello romano e quello egizio, un vecchio druido che preparava la pozione magica, un cagnolino che trovava la via d'uscita da una piramide sognando un mucchio di ossi da addentare. Da allora ogni anno sotto l'albero c'era un albo di Asterix, finchè da solo non finii di acquistarli tutti, cedendo (ahime) anche al merchandising.
In Italia l'albo esce a dicembre e rappresenterà un nuovo inizio per le storie di Asterix. Nel 2007, infatti, Uderzo (che si occupa da solo del fumetto dopo la morte del collega Goscinny) ha ceduto le sue quote societarie alla Hachette che in futuro pubblicherà nuove storie anche dopo che il disegnatore deciderà di andare in pensione.

Wednesday, October 21, 2009

Dovevano verdermi sulla 126...

In Svizzera un tizio ha commesso 15 infrazioni al codice della strada in 10 minuti. La Bbc ci racconta come abbia cominciato l'impresa superando una macchina della polizia a 160 l'ora, proseguendo poi tra zig zag, semafori rossi, stop ignorati, e finendo, una volta che sono riusciti a fermarlo, col risultare positivo al test antidroga.
Da non perdere il commento del poliziotto svizzero, che mi immagino inevitabilmente con la faccia di Huber: "Non ricordo di aver mai affrontato un caso di tale gravità". Avrebbe dovuto vedermi nel 1997 quando schizzavo come un pruiettile sulla mia 126 gialla, slalomando nel traffico delle 8 di mattina per arrivare in tempo al servizio civile!

Tuesday, October 13, 2009

Quel massiccione di Stiglitz...

Non potevo certo mancare l'appuntamento con Tarantino e devo dire che Inglorious Basterds è uno dei capolavori di quel geniaccio di Quentin che qui si toglie lo sfizio di reinventare la storia a modo suo, fino all'omicidio di Hitler. Quindi ok, il film è bellissimo, neppure troppo pulp, molto ironico, il personaggio del colonnello Landa è da ricordare, Brad Pitt con mascella alla Corleone che parla in siciliano dovrebbe essere visto in lingua originale, Eli Roth è bravo come attore quasi quanto lo è da regista... ma il vero personaggione è questo qui, il sergente Hugo Stglitz. Un tedesco che ammazza i nazisti, che non batte ciglio quando i bastardi lo vanno a liberare, ma soprattutto, che caratterizza da solo con le sue movenze di stizza, la scena della locanda a Parigi. Si chiama Til Schweiger, per la cronaca.

Sunday, September 27, 2009

Non è un promessa, è una minaccia


Venerdì Carlo Ancelotti aveva annunciato che si ritirerà dal mondo del calcio nel 2015 e spera che il Chelsea sia la sua ultima squadra. Di fronte a questa prospettiva i "blues" (che finora avevano vinto 9 partite su 9 dall'inizio della stagione tra campionato e coppe) ieri hanno perso 3-1 con il Wigan, neopromossa in Premiership.

Saturday, September 26, 2009

Il bastone della vecchiaia


Niente condono-badanti per Romano Prodi. L'ex premier ha infatti deciso di far conoscere al mondo con una foto il bastone della sua tranquilla vecchiaia.

Wednesday, August 19, 2009

Quand'è che c'è davvero da scandalizzarsi?


A Verona le mamme hanno chiesto che una ragazza con il burkini, costume da bagno integrale usato da molte donne islamiche, venisse cacciata dalla piscina perchè "spaventa i bambini". Apertura mentale zero e meno male che i gestori della piscina non hanno cacciato proprio nessuno. Anche perchè i bambini dovrebbero spaventarsi davvero per certe vegliarde che si sdraiano sotto l'ombrellone con le tette da ventenne e gli zigomi tirati fino all'attaccatura dei capelli, magari in topless.

Tuesday, July 28, 2009

Quando gli islandesi facevano gli snob

Travolto dalla stampa locale che a Napoli mi offre sempre tanto da leggere, mi stavo perdendo il viaggio a Canossa dell'Islanda, che ho recuperato grazie a Internazionale di questa settimana. Gli abitanti dell'Isola avevano infatti sempre fatto gli snob, facendo spallucce ad ogni proposta di adesione all'Unione Europea, anche quando i pur ricchi cugini di Svezia e Norvegia lo consigliavano. Non ne avevano bisogno, ricchi com'erano grazie a un boom economico che li avvicinava agli irlandesi dagli anni '90 a due anni fa. Poi la crisi ha fatto capolino anche da quei geiser di cui la professoressa di geografia ci parlava affascinandomi ai tempi delle medie, le banche islandesi sono alla canna del gas e dipendono dai colleghi olandesi e inglesi e allora la prima ministra Jóhanna Sigurðardóttir (che nella foto ufficiale mostra quanto avrebbe voluto essere la Meryl Streep del Diavolo veste Prada) ha spinto la discussione per l'adesione in un parlamento che l'ha approvata con 33 voti a favore e 28 rimasti euroscettici. E da noi c'è ancora chi si lamenta che "l'evr", come chiamano la moneta unica a Napoli, "c'ha accis". Ma invece eravamo avanti, molto avanti.

La marijuana non è doping


Lo ha dimostrato oggi Michelino Phelps che ha perso la finale dei 200 stile libero ai Mondiali di Roma, battuto e staccato dal tedescone Biedermann. Phelps non perdeva una finale di alto livello dal 2005 e l'anno scorso a Pechino aveva stupito il mondo portandosi a casa 8 ori in un'unica Olimpiade. Poi, durante il relax postolimpico, era venuta fuori quella foto in cui il ragazzone fumava il bong. Niente di male, ovviamente. Ma di certo non si dopava.

Sunday, July 26, 2009

Accendiamo un cero per Charlie?


Al Comic-On di San Diego, tra Tim Burton che parla giolosamente del suo Alice in Wonderland e Robertino Downey Junior che ha messo via le bottiglie, ma magari tiene sempre una fiaschetta nella tasca della giacca, e vive la sua seconda giovinezza tra Iron Man2 e Sherlock Holmes, si è parlato pure di Lost. I produttori Damon Lindelof e Carlton Cuse hanno chiacchierato dell'ultima stagione con i fan, alla presenza di alcuni interpreti tra cui Michael Emerson e Josh Holloway, durante la conversazione è stata mostrata anche una clip con tutti i personaggi morti nel corso delle cinque serie precedenti e quando è toccato a Charlie, Dominic Monaghan ha fatto irruzione nella sala. Coincidenza o, come suggerisce Imdb, un indizio sul possibile ritorno del personaggio nell'ultima serie? Si vedrà. Intanto, sul web si continua a piangere Charlie: sul finto sito dei fan dell'inesistente gruppo rock dei Drive Shaft si può anche accendere una candela online per ricordare il chitarrista scomparso.

Thursday, July 09, 2009

Alla giostra dell'Aquila

Le first ladies sono andate a fare sismaturismo a L'Aquila, indossando i loro bei caschetti gialli e ridacchiando quando la pedana del simulatore di terremoti cominciava a vibrare. Dalle foto sembra quasi che quella falsamagra della moglie del presidente sudafricano si chieda se faccia bene alla cellulite. Fossi aquilano gli darei un cazzotto. Ma glielo darei anche se non lo sono.

Oggi mi sento come Silvio


Tre anni di galera per aver rubato un pacco di wafer. La cosa mi atterrisce alquanto: da ragazzino Flor do Cafè (una catena di supermercati di coloniali a Napoli) era la meta preferita delle nostre scorribande da baby-taccheggiatori di dolci: il periodo migliore era quello della befana, quando le merendine erano a migliaia in enormi cesti, non c'erano ancora i dispositivi antitaccheggio e le telecamere, il negozio era stracolmo e imboscare i mars nel giubbotto era un gioco da ragazzi. Mi sento un po' come Silvio, ringrazio la prescrizione.


Nella foto, i gestori di coloniali scendono in piazza contro i taccheggiatori

Tuesday, June 30, 2009

Quest'anno spero di divertirmi...


Quando dico alle persone che tifo per il Real Madrid mi guardano un po' stralunati, poi ridacchiano dicendo "facile tifare per i più forti, per chi vince sempre...".

Peccato che nelle ultime cinque stagioni il Real sia sempre stato eliminato agli ottavi di finale di Champions League: lo scorso anno abbiamo perso 2-0 e 2-1 nel girone con la Juventus e agli ottavi siamo stati fatti fuori dal Liverpool perdendo 1-0 a Madrid e 4-0 in Inghilterra. Nel 2007/08 siamo usciti agli ottavi perdendo all'andata e al ritorno 2-1 con la Roma, con annessa derisione "live" di una collega romana che ha visto l'andata casa mia. Nel 2006/07 dopo aver perso 2-0 col Lione nel girone, ci eravamo arresi, ancora agli ottavi, contro il Bayern Monaco. L'anno prima ci aveva fatto fuori l'Arsenal, ancora una volta agli ottavi. Nel 2004/05 eravamo stati sbeffeggiati dalla Juventus, che dopo l'1-0 subito al Bernabeu c'aveva battuti 2-0 a Torino. E nel frattempo il Barcellona si è portato a casa due volte la coppa.
Stavolta un ragazzo con la faccia pulita venuto dal Brasile via Milano spero mi faccia divertire.

A San Giovanni Rotondo ballano l'hip hop


Mi sono spesso indignato per il merchandising da milioni di euro costruito intorno alla figura di San Pio. Ma l'inaugurazione della cripta dove sarà esposto il sarcofago del santo supera ogni immaginazione: è tutta d'oro massiccio con affreschi sulle pareti. Ma era un frate santo, mica un cantante Hip Hop! E poi, fraticelli miei cari, proprio non vi è venuto in mente un modo migliore per impiegare i soldi delle migliaia di donazioni ricevute?

Sunday, June 28, 2009

E se Michael...


Magari un attimo dopo esser morto si è staccato dal suo corpo e si è guardato, pensando "però, più bianco di come sono oggi non sarei mai riuscito a diventare".

Monday, March 30, 2009

Boh

Lo so, lo so, non posto da tempo. Ma sono in fase di regressione psicofisica. Sto' lavoro che tanto volevo fare da ragazzino ora mi sta veramente rompendo le palle. E quando perdi la voglia è durissima andare avanti.
Boh

Tuesday, March 17, 2009

Accanimento post mortem


Il Consiglio Comunale di Napoli ha approvato all'unanimità la proposta di intitolare uina via o una pioazza della città a Enzo Tortora. Iniziativa lodevole. Le proposte sulla zona in cui individuare la strada arrivate all'assessore alla toponomastica Alfredo Ponticelli sono: la zona del carcere di Poggioreale e la zona del carcere di Secondigliano. Questo è accanimento post-mortem.



(nella foto la strada di Londra intitolata al celebre programma televisivo condotto dal compianto presentatore)

Sunday, March 15, 2009

Il saggio Alfonso


Alfonso e Penny non li vedo da un po'. Magari alla fine si sono trasferiti davvero da lei a Sidney, magari Alfonso si è fatto convincere. Ho ripensato a loro vedendo questo attacco di squali ad una gara di nuoto in Australia: il saggio Alfonso era piuttosto scettico in vista del trasferimento in Australia e mi spiegava che lì ci sono gli squali più pericolosi, i ragni piu' velenosi del mondo, i coccodrilli più famelici.

Lei, Penny, lo guardava con sufficienza, spiegando che mica gli squali sono così tremendi, in fondo uccindo solo un paio di persone al mese. E per i coccodrilli basta stare attenti: all'asilo ai bimbi vengono insegnate canzonine come Teasing Mr. Crocodile che suona un po' come "due elefanti si dondolavano sopra il filo di una ragnatela" solo che qui si parla di scimmie si un ramo che si avvicinano al coccodrillo e se prima era quattro ora sono in tre, poi due, poi...

"L'Australia non è un posto adatto alla vita umana". Dissi ad Al. Ma c'andrei.

Wednesday, March 11, 2009

Vendetta, geniale vendetta

Non so se tutto questo è vero o è tutto un fake. Ma questa vendetta qua mi sembra, geniale,. anzi, come direbbero gli americani "absolutely amazing".
Ho inserito Collegehumor.com tra i preferiti.

A San Giuseppe Vesuviano, con la macchina del tempo

Ieri me sono andato per la prima volta in vita mia San Giuseppe Vesuviano (Na). Era sera e per arrivarci il navigatore mi ha portato su un lungo stradone che conduce al centro del paese. Il panorama a destra e sinistra era assurdo: lì dall'emergenza rifiuti non è cambiato praticamente nulla, con un cordone lungo chilometri di immondizia che costeggia la strada a destra e sinistra: insomma, sembra di essere in trincea con quel giapponese da leggenda metropolitana a cui nessuno ha detto che la guerra è finita. Una situazione che oggi ho trovato descritta piuttosto fedelmente qui . E se andate su google a scrivere "San Giuseppe Vesuviano"+rifiuti come primo risultato c'è il piano rifiuti del sito ufficiale del Comune che recita:

Piano Rifiuti
È necessario distinguere tra vari tipi di rifiuti:
rifiuti urbani: sono quelli che vengono prodotti a casa, a scuola, nei luoghi di lavoro, nei locali pubblici;
rifiuti speciali: tutti gli altri, per esempio quelli prodotti dalle industrie e dalle attività agricole;
rifiuti pericolosi: sono i rifiuti non domestici pericolosi per l'ambiente, infiammabili, tossici, corrosivi, cancerogeni.


Con questo hanno assolto al loro compito e quindi il secondo risultato della ricerca è un pdf con:

Regolamento del Comune sulla tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Sunday, March 08, 2009

Non guardo neanche le figure, mi fermo al titolo...

Visto che ormai si classifica tutto, scendo anch'io in campo e lo faccio pensando ai migliori titoli di libri. Perchè spesso, il titolo (che oggi è sempre più abile parto degli strateghi delle case editrici che degli autori) ha la capacità ermetica di regalare un'immagine che resta dentro anche al di là del libro in se'.
Dopo rapida consultazione con mia moglie tra i migliori di tutti i tempi metterei in testa: La ricerca del tempo perduto e Sei personaggi in cerca d'autore.
Non dimenticherei anche Calvino con Se una notta d'inverno un viaggiatore
Tra quelli più recenti mi sembra splendido (ma non l'ho letto) La solitudine dei numeri primi.

Thursday, March 05, 2009

Telefonata inutile


Il figlio di Will Smith, Jaden, quel capellone già visto nel mucciniano La Ricerca della felicità, sarà il nuovo Karate Kid nel remake prodotto, guarda caso, da papà. Giacchè Pat Morita (il maestro Myagi) ci ha lasciati nel 2005, Will ha chiamato Ralph Macchio, il Karated Kid originale, per dare qualche consiglio al figlioletto. Prima di tutto Macchio una particina se la meritava, anche perchè sta lavorando pochino ed è costretto ad accettare film bizzarri come Rosencrantz e Guildestern sono non-morti, rivisitazione vampiresca di Shakespeare in uscita negli Usa in estate. Ma visto che will non voleva offrirgli un lavoro, che bisogno c'era di chiamarlo? Al piccolo Jaden bastava dare il consiglio che tutti seguiamo da quando abbiamo visto il film originale: metti la cera, togli la cera.

Monday, February 23, 2009

Ma il becchino giapponese era meglio di Gomorra?


Della notte degli Oscar sono riuscito solo a vedere un po' di inutile red carpet prima di addormentarmi consapevole della registrazione in corso. Ma una domanda posso già farmela: l'Oscar al miglior film straniero è andato a Okuribito, film (che non ho visto) giapponese di Yojiro Takita. Imdb spiega che è la storia di un musicista che si ritrova disoccupato e risponde ad un annuncio per lavorare come in un'agenzia funebre: il suo compito sarà di vestire e truccare le salme per il funerale.

Ora, così a naso, il plot non mi sembra originalissimo. Certo non posso giudicare non avendolo visto, ma aumenta la rabbia nel pensare che Gomorra che non era neanche in cinquina...

Sunday, February 22, 2009

CARTA CANTA

Ho cercato di resistere ma sta cazzata la dovevo proprio scrivere.

Omo-sessuale

Stamattina, ore 10.30 circa, me ne vo bel bello in auto e ascolto la radio. Su Kiss Kiss Italia lo speaker parla di Sanremo ed elogia la compostezza delle proteste dei gay contro la canzone di Povia. "Ieri c'è stato un esempio importante di protesta pacifica all'esterno del teatro Ariston. C'erano diverse centinaia di omosessuali ma anche di lesbiche che protestavano...". Ma che significa ma anche di lesbiche?? Poi c'ho riflettuto: per lui omo-sessuale significa, uno che va a letto con gli omini. Tipo verdone no? "N'omo na donna, na donna n'omo, n'omo, n'omo, na donna, na donna..."

Friday, February 20, 2009

Pensierini sanremesi


Bonolis è un po' caciarone e cerca dappertutto "il senso della vita". In più di musica ci capisce poco poco.


Patti Pravo chicchissima con il nude look nonostante l'età.


Laurenti e Del Noce, insostenibili.


Gli Afterhours sembrava stessero prendendo per i fondelli il Festival.


Mi piace molto questa Simona Molinari (foto), sembra l'erede femminile di Sergio Caputo, che amo molto, ed è una virtuosa della voce.


Meno male che Benigni non ha toccato palle e cantato Dante.


Povia, alla fine, mi sembra innocuo (e musicalmente inutile).


Applausi a quel vecchio geniaccio di Hugh Hefner e alle sue giacche da camera.


Stasera non si chi vincerà, ma Alexia e Lavezzi non mi dispiacciono.

Wednesday, February 18, 2009

Frugando negli sgabuzzini


Febbrili preparativi a Roma per organizzare il dopo-Veltroni nel Pd. Unico assente Rutelli: si aggira per gli sgabuzzini cercando di recuperare qualche vecchia bandiera della Margherita...

Monday, February 16, 2009

Ammortizzatori sociali


Forbes ci informa che Roman Abramovich ha subito perdite economiche per nove miliardi di dollari a causa della crisi finanziaria internazionale. Il suo partimonio sarebbe sceso quindi a 14 miliardi di dollari dai 23 dello scorso anno. Gordon Brown e Medvedev si incontreranno presto per lanciare aiuti congiunti al povero miliardario russo.

Nella foto uno degli yacht di Abramovic che quest'estate andrà invece in vacanza in pattino.

Monday, February 09, 2009

Il metodo Veltroni


Ho scoperto come Veltroni ha convinto Nicolais a candidarsi alla presidenza della Provincia di Napoli. Pare che al termine di una lunga riunione a Roma, Walter abbia minacciato l'ex ministro di sottoporlo alla visione della filmografia completa (in lingua originale) di Andrzej Wajda e di costringerlo a smerciare al mercato nero i suoi doppioni degli album Panini delle stagioni 1975/76 e 1981/82.


Nella foto una delle opere più commerciali e di evasione del regista polacco, "L'uomo di marmo".

Monday, February 02, 2009

Riceviamo dall'Olimpo e publichiamo


Per favore sti quattro cerebrolesi non li definite come il mio branco. Li forconerei volentieri nelle chiappe.

Nettuno

Monday, January 26, 2009

Non li invidio. Anzi sì


E va bene che bisogna guardare avanti, ma il titolo del World Economic Forum (a proposito, vale la pena dare uno sguardo al pezzo di Repubblica di oggi) che si apre mercoledì a Davos dà per scontate troppe cose. Il tema, infatti, è "Dare forma al mondo del post-crisi", ma prima bisognerebbe trovare delle soluzioni a questa crisi qui. Che poi per "plasmare" sia stato invitato anche Putin non mi tranquillizza molto. Certo è che quest'anno per fare la lista degli invitati il vecchio Klaus Schwab, padrone di casa, ne avrà avuti di problemi. Non invidio lui e gli amministratori delegati. Anzi sì, perchè quest'anno di neve a Davos ce n'è a volontà. E io sto sotto questa inutile pioggia di Napoli.

Sunday, January 25, 2009

Scusa amore, sto provando la blue steel...


Ma che mi ero perso!!!! Ho visto per la prima volta (eh si', confesso) Zoolander, un piccolo capolavoro di satira demenziale. Ne sono rimasto folgorato e ora ho pure saputo che Ben Stiller sta preparando Zoolander 2. Il problema è che passo ore a casa a provare la Blue Steel e mia moglie mi guarda con perplesso sconcerto...

Saturday, January 24, 2009

E poi le è finito lo spray...


Che poi quella foto l'ho fatta mentre c'era un corteo per la strada e una ragazza ha subito provveduto prendendo uno spray e imbrattando la foto (mi dispiace solo per la tabella) solo che a un certo punto le è finito lo spray. Immagino che la fine dovesse essere "delle donne"

Ma i pubblicitari hanno le pigne in testa?


La domanda sorge guardando il manifesto qui accanto, fotografato in una strada di Napoli. Che pubblicizza? Un corso per poliziotti rattusi (che in napoletano si dice di laido molestatore)? Ma poi sto marchio è di vestiti femminili, quindi che cos'è, se devono sottomettere? Insomma, io veramente non so che dire...

Sunday, January 18, 2009

I produttori di Australia


So chi ha messo a disposizione di Baz Lurhmann i 147 milioni che ci sono voluti per girare il polpettone Australia: la Quantas, che finalmente ha un film a tema che copre tutto il viaggio aereo Roma-Sidney.

Saturday, January 17, 2009

Lettori in piena tempesta ormonale

Questa la lista su corriere.it degli articoli più clikkati di oggi:

PIÙletti
1 Madonna nuda va all'asta
2 Madonna in lingerie va all'asta
3Madonna nuda va all'asta da Christie's
4Annozero, Fini chiama Petruccioli Santoro replica: «Questa è censura»

Ora, o i lettori sono tutti 12enni in tempesta ormonale o 35enni nostalgici e arrapati. Oppure il futuro dell'informazione ha una strada ben chiaramente segnata...

Non ci vede più dalla rabbia


La prima volta era riuscito a scappare di galera con un falso certificato medico secondo cui era quasi cieco. Poi però c'ha visto benissimo nell'estate 2008 delle stragi nel casertano di cui era il principale autore. E ci vedeva bene pure nel buio delle fogne visto che gli era bastata una torcia da minatore per sfuggire ai carabinieri. Ora che l'hanno ripreso dice nuovamente di avere problemi agli occhi. Setola è così: quando lo arrestano, non ci vede più dalla rabbia.

Wednesday, January 14, 2009

Ufficio brevetti? Ecco qui, la chiamerò acqua calda


Ve la faccio breve: alcuni ragazzotti in maglietta azzurra e mutandoni bianchi corrono con successo appresso al pallone quando giocano nella loro città, Napoli, mentre perdono quando giocano fuori casa. Perché? Mistero fitto. Poi un giorno a Gennaro Iezzo, uno di quei ragazzotti (evidentemente il più sveglio), cadde in testa una mela mentre stava pisolando appoggiato al palo della porta. Si svegliò di soprassalto ed ebbe il lampo di genio: "Quando giochiamo nel nostro stadio ci sono i tifosi a sostenerci, mentre fuori casa gli spettatori sostengono gli avversari, ecco perchè non vinciamo!!!!". E così tutti i misteri furono risolti. Restò solo un dubbio: da dove era caduta la mela?


(Nella foto il nostro subito dopo essere stato colpito dalla mela)

Friday, January 09, 2009

Asterix torna, per Toutatis!


Lo so, lo so che fregherà a pochi, ma il blog è mio e ci scrivo quello che mi pare. Asterix non finirà con l'addio alla matita di Uderzo, il suo disegnatore. L'autore francese ha infatti venduto il 60% delle quote della sua società che detiene i diritti del guerriero gallico alla Hachette che, quindi, continuerà a pubblicare albi di Asterix! Il prossimo esce il 22 ottobre. Lo aspetto, sperando che stavolta non ci siano marziani del cavolo! Sapete com'è, su Asterix so' fondamentalista!

(In alto la reazione di Asterix, Obelix e Idefix alla notizia)

Wednesday, January 07, 2009

Di questo passo perderemo anche i papaveri


Da ieri sera è sparita anche la paperella che vive sul bordo della mia vasca da bagno. Sono seriamente preoccupato.
Nella foto, una spia del Kgb impegnata nel ratto delle papere.